sabato 19 Luglio 2025

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

PESARO / Irrompe armato alla festa di una bimba: uccide la nonna e ferisce la madre. Donna salva le piccole invitate

Spari alla festa della bimba, uccisa la nonna, grave la madre. Il killer: “Non volevo uccidere”. L’uomo, 71 anni, ha fatto irruzione, facendo fuoco durante i festeggiamenti organizzati per la fine della scuola, a Marotta, nel Pesarese. Portate in salvo cinque bambine di 5 anni. Tutte le piccole invitate sono state portate in salvo. Il fermato, Sandro Spingardi, si è poi barricato in un capanno per gli atrezzi, ma è stato convinto dai carabinieri a farsi arrestare. Sul movente dell’aggressione, stando alle prime ricostruzioni, pare abbiano influito futili motivi, forse rumori o schiamazzi.

La serata di festa si è quindi trasformata in orrore e tragedia. I festeggiamenti si stavano svolgendo in giardino, intorno alla tavola ancora apparecchiata c’erano le bambine, la mamma, la nonna e i genitori delle invitate, quando Sandro Spingardi – è il nome del killer- si è presentato imbracciando un’arma da fuoco e ha sparato. Non erano ancora le 22 di sera, nel piccolo casolare di periferia sono seguiti momenti di terrore. Il bilancio di quello che è apparso un vero e proprio attacco punitivo è una donna morta, la nonna della piccola festeggiata, Griselda Cassia Nunez, 44 anni, e ferita in modo grave la mamma della bimba e cognata del killer, Kenia Cassia Vaca, di 28 anni.

Da una prima ricostruzione, poco prima delle 22 di sera, Sandro Spingardi ha fatto irruzione alla festa armato di pistola e ha aperto il fuoco. Colpita alla testa da distanza ravvicinata la nonna materna della bambina festeggiata. Per lei non c’è stato scampo, è morta sul colpo. Ferita anche la madre della piccola e figlia della vittima: anche lei è stata colpita alla testa, ma solo di striscio.

La giovane, nonostante le ferite, è riuscita a sfuggire alla furia dell’uomo, rifugiandosi in casa e chiamando i vicini per chiedere aiuto. Mentre la mamma di una bimba invitata alla festa, con notevole sangue freddo, ha condotto fuori dal giardino le cinque bambine, mettendole in salvo in una casa vicina. Spingardi si è poi barricato in un capanno usato per gli attrezzi. Si è arreso poco dopo, quando i carabinieri, dopo un quarto d’ora di trattativa, sono riusciti ad entrare e a farlo desistere, senza fare resistenza.

Il corpo della nonna era riverso a terra, ormai senza vita. La 28enne Kenia è stata portata all’ospedale Torrette di Ancona: le sue condizioni sono gravi ma non risulta in pericolo di vita. Dovrà essere sottoposta ad un intervento maxillo-facciale. Le bambine, visibilmente sotto choc, sono state portate all’ospedale di Fano per essere seguite dal reparto di neuropsichiatria infantile.

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