Il pullman è stato raggiunto dal lancio di sassi nella parte anteriore, il parabrezza in un punto risulta sfondato da un mattone, proprio all’altezza del sedile dove era seduto il secondo autista, accanto al guidatore. Il parabrezza è incrinato ma non rotto anche dal lato del posto di guida, come documentato da alcune foto sui social. Era da poco terminata la partita di A2 a girone unico che aveva visto la vittoria della squadra di Pistoia, contro i reatini.
“Pistoia Basket 2000 Ssd arl ha appreso con sgomento la notizia“. Lo scrive Pistoia Basket sulle pagine social. “Alla luce delle prime notizie emerse, e in attesa dei riscontri ufficiali della magistratura – è scritto in una nota – la Società si dichiara sconcertata per la dinamica che ha provocato l’incidente. Il presidente Joseph David e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia dell’autista e partecipano al dolore dei suoi cari”.
“Quanto accaduto stasera al termine della gara contro la Estra Pistoia ci lascia sgomenti. Il pullman che trasportava i tifosi ospiti, sulla strada del rientro, ha subito un atto inqualificabile, in quanto vittima di una sassaiola che ha causato il decesso di un autista del pullman stesso”. Lo scrive sui social la società di basket Sebastiani Rieti a seguito dell’aggressione ai danni di un pullman dove viaggiavano i tifosi del Pistoia basket che ha causato la morte di un autista. “La Sebastiani si dissocia completamente da quanto accaduto ed esprime il più sincero cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia dell’autista tragicamente scomparso. Si tratta di un un fatto gravissimo sul quale gli inquirenti, dei quali abbiamo piena fiducia, faranno luce. CI troviamo a parlare di fatti che nulla hanno a che vedere con lo sport, e totalmente distanti dai valori che ogni giorno, come club, cerchiamo di portare avanti”.
“Un atto criminale scioccante. Ci auguriamo che venga immediatamente accertata la dinamica dei fatti e venga fatta piena giustizia”. Così sui social il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, a seguito della notizia di un’aggressione al pullman con i tifosi della squadra di basket del Pistoia che ha causato la morte di un autista. “L’intera comunità reatina condanna con sdegno questo atto spregevole che nulla ha a che fare con Rieti e con lo sport – ha concluso – Esprimiamo vicinanza ai famigliari del defunto, alla società e alla Città di Pistoia”.
“Ma come è possibile morire così, mentre si torna a casa dopo una partita di basket? E’ sconvolgente l’assalto perpetrato questa sera vicino Rieti da delinquenti che si sono trasformati in assassini e non potranno mai essere definiti tifosi. Lo sport è vita e questi criminali sono lontani anni luce dai valori sportivi. Le nostre condoglianze alla famiglia del secondo autista del pullman dei tifosi di Pistoia, colpito a morte dalla follia omicida”. Lo scrive su X il ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi.