di Daniele Di Bartolomei *
NEW YORK – Un giro di scommesse illegali milionario sull’NBA con l’ombra della mafia di New York. A scoprirlo è stata l’FBI, che giovedì mattina ha tratto in arresto il capo allenatore dei Portland Trail Blazers, Chauncey Billups (nella foto), nell’ambito di una vasta inchiesta federale su due operazioni di gioco d’azzardo illegale e truffe sportive, con presunti legami con la criminalità organizzata newyorkese.
Secondo la procura del Distretto orientale di New York, le indagini – durate anni e coordinate con l’FBI – hanno portato a oltre trenta arresti in undici Stati, tra cui quelli di Billups, dell’ex giocatore Damon Jones e della guardia dei Miami Heat, Terry Rozier. I procuratori federali parlano di due schemi criminali distinti ma collegati: uno legato alle scommesse sportive e alle informazioni riservate della lega di basket, l’altro a un sistema di partite di poker truccate organizzate tra Manhattan, gli Hamptons, Las Vegas e Miami.
Secondo l’accusa, i giochi clandestini sarebbero stati truccati grazie a una tecnologia di comunicazione senza fili utilizzata per manipolare le mani dei giocatori. Le vittime, definite “fish”, venivano attirate con la presenza di volti noti dello sport, i cosiddetti “face cards”, tra cui proprio Billups e Jones, che secondo gli inquirenti avrebbero inconsapevolmente contribuito ad attirare gli investitori nel giro.
Il procuratore Joseph Nocella ha descritto l’operazione come “una delle più ampie mai condotte contro il gioco d’azzardo illegale negli Stati Uniti”, spiegando che il sistema criminale coinvolgeva anche quattro delle principali famiglie mafiose di New York: Bonanno, Genovese, Gambino e Lucchese.
“Il vostro colpo di fortuna è finito”, ha dichiarato Nocella in conferenza stampa, annunciando le accuse di frode telematica, riciclaggio di denaro, associazione a delinquere ed estorsione. Il direttore dell’FBI Kash Patel ha parlato di una “frode colossale, nell’ordine di decine di milioni di dollari”, sottolineando che l’indagine ha “svelato i legami tra il mondo sportivo professionistico e la criminalità organizzata”.
Billups, 49 anni, ex campione NBA con i Detroit Pistons e membro della Hall of Fame, dovrà comparire oggi davanti al tribunale federale di Portland per la prima udienza preliminare. Il caso verrà poi trasferito a Brooklyn, dove sono accorpati i procedimenti principali. Terry Rozier, 31 anni, è stato arrestato in un hotel di Orlando, in Florida. È accusato di aver partecipato a un sistema di scommesse basato su informazioni privilegiate durante la stagione 2023, quando militava negli Charlotte Hornets.
Il suo avvocato, Jim Trusty, ha criticato l’operazione dell’FBI definendola “una mossa scenografica” e un “non-caso”, sostenendo che il giocatore fosse già stato scagionato in precedenza dalla stessa NBA.
Non è la prima volta che lo spettro delle scommesse illegali si affaccia sulla lega di basket USA: meno di un anno fa, l’ex ala dei Toronto Raptors Jontay Porter era stata condannata per aver truccato partite a fini di scommesse, con guadagni illeciti per circa un milione di dollari.
*The Voice of New York