La polizia ha reso noto di aver eseguito un mandato d’arresto cautelare nei confronti di Bolsonaro, autorizzato dalla Corte Suprema federale. E’ stato chiesto per violazione degli arresti domiciliari da parte dell’ex presidente di estrema destra che a settembre è stato condannato a 27 anni e tre mesi per il tentativo di golpe dopo la sconfitta elettorale del 2022.
La polizia federale brasiliana ha arrestato l’ex presidente Jair Bolsonaro, nella sua casa di Brasilia. La polizia ha eseguito un mandato d’arresto cautelare autorizzato dalla Corte Suprema federale, riporta la Cnn brasiliana. L’arresto è stato chiesto per violazione degli arresti domiciliari da parte dell’ex presidente di estrema destra che a settembre è stato condannato a 27 anni e tre mesi per il tentativo di golpe dopo la sconfitta elettorale del 2022. Quella di oggi, spiega O’Globo, è quindi detenzione cautelare e non per la pena a cui è stato condannato Bolsonaro, dal momento che la sentenza non è definitiva e vi sono ancora in corso appelli. La polizia ha inoltre reso noto che l’arresto è stato eseguito senza manette e senza “esposizione mediatica”.
Secondo ‘O Globo’, l’arresto è stato motivato da ragioni di ordine pubblico e segue la veglia a sostegno dell’ex presidente indetta ieri da suo figlio, il senatore Flavio Bolsonaro, la cui iniziativa è stata ritenuta dalla polizia “un rischio per i partecipanti e gli agenti”. Proprio ieri i legali di Bolsonaro, 70 anni, avevano chiesto che fosse concesso all’ex presidente ultraconservatore di scontare la pena ai domiciliari, dal momento che il loro cliente presenta una “grave condizione clinica”, soffre di “multiple comorbilità” e pertanto un eventuale trasferimento in carcere rappresenterebbe un “rischio concreto per la sua vita” a causa di diverse malattie e complicazioni seguite all’attentato subito durante la campagne elettorale del 2018.
