giovedì 19 Giugno 2025

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

ESTATE / Gran caldo e disagi

Il gran caldo è arrivato con qualche giorno d’anticipo in Emilia e lungo tutta la pianura. Oggi la temperatura alle 14 ha toccato nella città di Ferrara i 33 gradi, con il valore percepito che è arrivato a più di 40 gradi. Cielo terso e totale assenza di vento hanno determinato una giornata di caldo quasi africano, una cappa che è la premessa dell’aumento dei valori che il servizio metereologico  dell’Aeronautica Militare indica per le prime ore del pomeriggio di domani, venerdì 20 giugno: 34 i gradi previsti. Una calura superiore di 3-4 gradi alle medie del periodo. Il caldo dovrebbe, comunque, attenuarsi sui trenta gradi a partire da sabato.

Le previsioni dei vari istituti sono concordi sui valori dei primi giorni di luglio, con agosto, uno dei mesi in cui si concentra maggiormente il turismo estivo che quest’anno dovrà vedersela anche con altri problemi: i forti timori  di frequenti disservizi nei trasporti pubblici, con le principali direttrici ferroviarie, l’Adriatica e l’Alta velocità Milano-Napoli, che hanno già fatto registrare nei giorni scorsi gravi ritardi.

Ecco come si presenta in Italia l’estate 2025, partendo proprio dalle condizioni del tempo – sempre in primo piano nell’interesse di chi programma la villeggiatura ma non sufficienti a renderla soddisfacente – e proseguendo con la mobilità, i prezzi dei carburanti e dei vari servizi nelle spiagge e località turistiche.

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IL TEMPO A LUGLIO (previsioni)

Le previsioni degli analisti parlano di un caldo eccezionale per Luglio 2025. Gli ultimi aggiornamenti del Centro Europeo appena arrivati tracciano una tendenza generale su precipitazioni e temperature attese in Italia per il secondo mese dell’Estate. Quest’anno la stagione estiva è partita subito in quarta con le prime ondate di caldo africano a farci compagnia già dal mese di giugno. Ormai è diventata un’abitudine, mentre in passato non era così ed il grande caldo lo sentivamo solamente nel cuore della stagione estiva, tra Luglio e Agosto.

Complice il cambiamento climatico ormai tutte le stagioni vengono stravolte e anche l’estate non fa eccezione, anzi possiamo dire che ormai dura dai 4 ai 5 mesi visto l’aumento costante delle temperature! Nella prima metà di luglio, l’anticiclone africano detterà legge. Quindi avremo ancora ancora una vasta area di alta pressione sub-tropicale, che dall’interno del deserto del Sahara richiama aria a dir poco rovente su buona parte del bacino del Mediterraneo.

Spazio dunque a un periodo soleggiato e decisamente molto caldo con temperature diffusamente sopra le medie climatiche che potrebbero raggiungere picchi massimi fin verso i 40° gradi o più, specie al Sud e sulle due Isole Maggiori. L’Emilia sarà toccata da questa alta pressione, soprattutto in pianura. Guardando la mappa qui sotto salta subito all’occhio l’anomalia positiva (colore rosso, quindi più calda) sul bacino del Mediterraneo e buona parte dell’Europa centro-occidentale, con scarti fino a 3 gradi oltre le medie climatiche del periodo.

Le anomalie delle temperature previste per il mese di Luglio 2025 (fonte: ECMWF)

I PREZZI DELLE BENZINE: arriva la stangata?

Come osservano varie associazioni no-profit di consumatori e utenti dei servizi, è in arrivo una fiammata dei prezzi delle benzine, quest’anno alimentata ulteriormente da ciò che sta avvenendo in Medio Oriente con il pericolo che l’Iran chiuda lo stretto di Hormuz dando un colpo al commercio del petrolio. Assoutenti chiede l’intervento del governo (e di Mister Prezzi) affinché monitori la situazione e segnali eventuali anomalie o irregolarità nella formazione dei prezzi al dettaglio.  dopo i rialzi dei carburanti a seguito della guerra scoppiata tra Israele e Iran. “Benzina e gasolio, dopo settimane di discesa dei prezzi, registrano oggi un forte rialzo come conseguenza dell’andamento del petrolio sui mercati – spiega l’Assolciaizone no-profit del terzo settore – Un incremento che avviene nel periodo peggiore dell’anno, quando cioè milioni di italiani si apprestano a partire in auto per raggiungere le località di villeggiatura, e che rischia di determinare un salasso per le tasche delle famiglie. Ricordiamo inoltre che ad un aumento dei prezzi dei carburanti corrisponde anche un incremento dei listini dei prodotti trasporti, con un danno duplice per i consumatori”.

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I TRASPORTI PUBBLICI (manca un piano d’emergenza)

Pessimi segnali in vista dell’estate sono arrivati dai forti ritardi dei treni nelle ultime settimane, Alta Velocità e linea Adriatica, il che impone l’adozione di un piano straordinario estivo per limitare i frequenti guasti tecnici e affrontare i disservizi. Essenziale garantire la regolarità del servizio ferroviario in occasione delle partenze di milioni di italiani per le lacalità di villeggiatura. Anche qui, Assoutenti reclama l’adozione di forme di indennizzo automatico in favore di tutti i viaggiatori che subiscano danni a causa dei disservizi ferroviari. E’ evidente che i rimborsi dei biglietti e bonus non sono sufficienti a risarcire in modo adeguatoi passeggeri. “L’auspicio è che gli operatori delle ferrovie italiane adottino politiche di gestione dei disagi efficaci, tempestive e accessibili”.

 

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