Il più grande trasferimento di ricchezza verso l’alto nella storia americana, l’ha definito The Atlantic. Ma anche il pericoloso riflesso che potranno avere simili decisioni nella nostra Europa, dove aumentano coloro che guardano agli Stati Uniti come il faro della politica conservatrice e sfacciatamente di classe. (Foto: manifestazione negli Usa in favore dei finanziamenti pubblici)
In pratica il trumpismo sta aprendo la strada a politiche che avvantaggerebbero i ricchi a scapito dell’aiuto che ciascun Paese dovrebbe assicurare ai meno abbienti, ai meno fortunati. Gli estremisti della Casa Bianca ostentano una cinica sicurezza nel mostrare il loro vero volto e l’assoluto disprezzo per i poveri abbinato a una servile accondiscendenza ai voleri dei milionari e miliardari. Ai primi si taglieranno gli aiuti alimentari e l’assistenza sanitaria, ai secondi saranno regalati ingenti tagli delle imposte.
I repubblicani alla Camera hanno votato per far avanzare un disegno di legge che offrirebbe ingenti tagli fiscali per chi non se la passa male, anzi, e taglierebbe i sussidi per i poveri. Hanno lavorato tutta la notte per far approvare l’imponente legge che, se approvata, potrebbe realizzare un gigantesco trasferimento di ricchezza, roba mai vista in America, neanche ai tempi della reaganomics.
Questo non è un effetto collaterale della legge, ma il suo scopo principale, scrive la stampa americana. Il “grande, bellissimo disegno di legge” prevede la scure sull’assistenza alimentare e sull’assicurazione sanitaria per gli americani a basso reddito e consistenti riduzioni fiscali per i più abbienti.
Il democratico Hakeem Jeffries, leader della minoranza alla Camera, ha avvertito che l’approvazione del disegno di legge, con un margine di 215 a 214, segnerebbe il momento in cui i repubblicani si assicureranno la perdita della maggioranza alle elezioni di medio termine, nel 2026. Potrebbe essere vero. Ma i repubblicani non hanno perseguito questo disegno di legge per ragioni politiche. Stanno utilizzando una maggioranza che sospettano sia temporanea per attuare profondi cambiamenti al patto sociale.
L’accusa è innegabile. La Camera ha consolidato il sostegno della maggioranza al disegno di legge con una serie di modifiche dell’ultimo minuto i cui effetti non sono stati ancora assimilati. Il Congressional Budget Office, l’ufficio che controlla l’andamento del deficit, non ha nemmeno avuto il tempo di calcolare quanti milioni di americani perderebbero l’assicurazione sanitaria, né di quanti trilioni di dollari aumenterebbe il deficit.