Si aggravano teppismo e bullismo sulle spiagge. Ai Lidi Ferraresi vandali di nuovo in azione nella notte nonostante il divieto notturno di accesso e nonostante l’estensione del Daspo urbano a una serie di luoghi del Comacchiese, spiaggia compresa. Stavolta è stato preso di mira il Bagno Granchio del Lido di Spina, gestito da Marco Magnani. Una banda di giovani, filmata dalle telecamere di sorveglianza, ha distrutto tre file di ombrelloni, dato alle fiamme dei lettini e delle sdraio, distrutto due pali di in cemento di sostegno degli ombrelli e, cosa estremamente grave, ha frantumato una ventina di bottiglie di birra in vetro, cospargendo i cocci nella sabbia, sull’intero perimetro della spiaggia. Un pericolo per l’incolumità di inconsapevoli turisti.
Si pensa che i giovani teppisti che hanno messo a soqquadro la spiaggia fossero in preda ai fumi dell’alcol. Ormai, il lavoro dei gestori dei bagni consiste, oltre al lavoro quotidiano, al controllo notturno della spiaggia dove da tempo sono in azione bulli perloppiù minorenni. Per tutta la giornata si è lavorato per riportare la nornamlità nella soiaggia ferita.
Sulla vicenda indagano i carabinieri che stanno esaminando le telecamere installate in vari bagni. C’è da aggiungere che soprattutto nel weekend si ripetono atti di tale gravità e in presenza di un regolamento che vieta l’accesso alla spiaggia nella ore notturne si riscontrano controlli quasi inesistente da parte del comune di Comacchio.