Enzo Iacchetti protagonista in tv di una lite con l’israeliano Eyal Mizrahi che gli aveva dato del fascista per le sue posizioni in favore della Palestina: «Fascista a me? – ha replicato l’attore e conduttore, volto noto della tv italiana – Stronzo, ti prendo a pugni». Iacchetti aveva detto: «Come si fa a sostenere che gli israeliani non sono responsabili di quanto sta accadendo, quando sono già morte quasi 70mila persone e 20mila bambini?».
Il duro scontro è avvenuto nella puntata andata in onda ieri sera su Rete4 tra il conduttore e il presidente della Federazione Amici di Israele durante il dibattito nella trasmissione di Bianca Berlinguer, Cartabianca, su quanto avviene nella Striscia di Gaza e sui numeri delle vittime civili. Momenti di pura tensione.
Il conduttore, condannando l’operazione israeliana, ha spiegato: “In questa guerra non ci può essere un contraddittorio perché non è una guerra, c’è solo un esercito. Non ci deve essere un contraddittorio. Nessuno deve contraddire la verità che stiamo vedendo da mesi”. Per tutta risposta, Mizrahi ha replicato: “No Enzo, lei è un fascista”. Una frase che ha fatto. andare su tutte le furie Iacchetti: “Cosa hai detto str***o? Vengo giù e ti prendo a pugni. Lo so che sei sotto qua”.
Pochi minuti prima, in studio si era parlato del genocidio di civili palestinesi e Mizrahi aveva dato la sua versione sui numeri reali, dichiarando che i “quasi 70mila morti” dell’ultimo rapporto Onu citati da Bianca Berlinguer non corrispondono alla realtà: “Io non so da dove lei prende i suoi numeri – ha affermato Mizrahi – vengono dal ministero della Salute di Hamas. I numeri di Israele dicono che è probabile siano morte intorno alle 50mila persone da parte palestinese in questa guerra, di cui quasi la metà sono guerrieri di Hamas, 22mila guerrieri di Hamas. È una guerra”.
Discorso interrotto da Iacchetti: “Non è una guerra, avete un esercito, un’intelligence che è la migliore del mondo. Dovevate prenderli in due giorni come avete fatto in Iran. Non è una guerra, siete sempre stati aggressori dei palestinesi. Volete la terra dei palestinesi“. “Non ci interessa. Lei parla di cose di cui non capisce niente”, ha dichiarato Mizrahi.
A quel punto Iacchetti ha comunicato a Berlinguer di voler lasciare lo studio: “Ho degli amici ebrei che mi aspettano per farmi i complimenti. Per quel signore lì sono un antisemita e lui è un medico che non conosce la storia né del suo Paese né dei palestinesi. Non conosci niente, sei qui e fai una figura di m***a“. Nel corso della puntata, Iacchetti ha anche spiegato di aver ricevuto minacce per le sue manifestazioni a sostegno della Palestina. (In collaborazione con Agenzia Dire – www.dire.it)