La sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, si dimette. A quel che si apprende, la decisione è stata comunicata durante una riunione straordinaria della Giunta comunale di ieri pomeriggio. La lettera è stata già inviata e protocollata in municipio. Secondo le ricostruzioni che circolano in questi minuti sarebbe stata decisiva una riunione tenuta in mattinata dalla sindaca con il deputato Marco Furfaro, il segretario provinciale del Pd, Marco Biagioni, e il segretario regionale, Emiliano Fossi. In pratica, rompendo una prassi molto in voga nel panorama politico italiano, il Partito Democratico ha chiesto le dimissioni della sindaca, non appellandosi allo stucchevole ritornello che bisogna attendere l’esito dell’inchiesta. Il Pd toscano fa quadrato parlando di dimissioni che «non hanno soltanto un valore rispetto all’iter giudiziario» ma «sono un gesto di amore e di affetto verso Prato»
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PRATO / Indagata per corruzione la sindaca Ilaria Bugetti (Pd)
Il gruppo dirigente del partito avrebbe in sostanza chiesto un passo indietro alla sindaca sia per consentire a Bugetti stessa, indagata dalla procura di Firenze, di difendersi al meglio dalle accuse di corruzione per le quali sono stati chiesti gli arresti domiciliari, ma anche per tutelare la città pur mettendo in chiaro che le dimissioni non sono un atto dovuto. L’ulteriore svolta istituzionalmente drammatica avviene pressoché alla vigilia dell’interrogatorio di garanzia previsto dal Gip del tribunale di Firenze per lunedì 23 giugno.