Aggredito e accoltellato alle spalle per aver negato una sigaretta. Un docente di matematica di Bassano del Grappa è stato trasportato in ospedale dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la rimozione dei frammenti di una lama in ceramica. È successo questa mattina intorno alle 7.30 quando le vie della città erano popolate ancora da poche persone.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo – un 62enne – si era rifiutato di dare una sigaretta all’aggressore, scatenando la reazione spropositata dell’altra persona. Si tratterebbe di un 30enne, fermato alla stazione di Bassano più tardi e condotto in caserma. I due si trovavano lungo Viale XI febbraio al momento dei fatti.
Nell’agguato, il coltello è stato conficcato nella spina dorsale del 62enne, fermandosi a pochi millimetri dall’aorta e dal midollo spinale. Alcuni passanti hanno dato l’allarme e chiamato i soccorsi. Il professore – in forza al liceo Brocchi – non è in pericolo di vita.
Sull’episodio stanno ancora indagando i carabinieri che hanno dato vita a una vera e propria caccia all’uomo, passando al setaccio tutti i condomini della zona di viale XI Febbraio nella speranza di individuare l’aggressore. Il responsabile sarebbe stato identificato anche grazie alle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza cittadina.
Di certo la vittima, non conosceva il suo aguzzino. Un dettaglio che rende ancora più allarmante l’accaduto. L’amministrazione bassanese, per voce dell’assessore alla Sicurezza Alessandro Campagnolo si è detta particolarmente preoccupata: «Sappiamo che quella è una zona che merita un’attenzione speciale – afferma – ma che poco prima delle 8 di mattina arrivino a volare perfino coltellate questo fa pensare». A preoccupare l’amministrazione di Nicola Finco è soprattutto la presenza nelle vicinanze di una scuola dell’infanzia e dello stesso liceo in cui insegna la vittima. Una scuola che conta oltre duemila studenti.